Operazione delle Guardia Civil a Moron de la Frontera ( SEVILLA )

5 galgos ritrovati in grave stato di denutrizione.

Agenti del Servizio protezione della natura (SEPRONA) della Guardia Civil di Moron de la Frontera (Sevilla) hanno recuperato cinque levrieri in condizioni critiche di malnutrizione e di abbandono in un appezzamento agricolo alla periferia della città, indagando due persone con l’accusa di reato di maltrattamento di animali e di abbandono.
Come riportato dalla polizia , in un comunicato stampa, cio e’ accaduto dopo che un’indagine è stata avviata dalla Guardia Civil in seguito ad una denuncia.
La pattuglia del Seprona di Moron de la Frontera in seguito ad un sopralluogo presso un rustico apparentemente abbandonato ha trovato sei galgos in evidente stato di malnutrizione, deperimento e la malattia.
Durante l’ispezione, gli agenti hanno notato che tre degli animali erano nel vialetto della proprieta’ e gli altri tre erano al suo interno, intenti a mangiare il corpo mezzo sepolto di un altro levriero.
La Guardia Civil e riuscita a recuperare cinque levrieri, uno dei quali, avendo microchip e’stato restituito al legittimo proprietario poi denunciato , mentre quattro sono stati portati ai sensi della legge 11/2003 in canile a disposizione delle autorità comunali. Il sesto levriero non è stato trovato, forse perché allontanato da presunti autori dei fatti.
Dopo aver fatto indagini e’ stato possibile risalire all’ identità dei possibili autori del maltrattamento dei cani e’ messo in atto il relativo procedimento giudiziario

APOLOGIA DEL GALGO NEGRO

OHHH mamma mia el Diablo !
EL SÍNDROME DEL PERRO NEGRO (la sindrome del cane nero)
I cani neri incutono timore da sempre e credenze a loro legate sono nate in diversi posti del mondo. La leggenda narra di un cane enorme dal pelo irsuto e nero, con occhi fiammeggianti, ritenuto un messaggero dell’Oltretomba la cui visione era associata alla sicura morte del malcapitato che lo incontrava. Il mito del cane nero sopravvive in America Centrale: alcune popolazioni credono che sia lui ad accompagnare i morti nell’aldilà, altre che sia la reincarnazione di spiriti maligni. Il cane nero, insomma, non ha mai goduto di molte simpatie e tuttora questo colore finisce per incutere un certo timore nella gente, anche in quella amante dei cani.
Lo dimostra anche il fatto che i cani neri sono sempre gli ultimi a lasciare i loro box.I Galgos non sono esenti da essere oggetto questa sindrome anzi ! Al di là del loro carattere o dell’espressione dei loro occhi, molte persone li temono. Questa paura, del tutto infondata, è una vera e propria sindrome che prende il nome di “SÍNDROME DEL PERRO NEGRO o Black dog syndrome”, ossia sindrome del cane nero. E allora abbattiamo le credenze infondate. Adottattiamoli !

BUNKER PER I GALGOS

BUNKER PER I GALGOS
E’ finita da un paio di settimane la stagione dele carreras , oltre agli abbandoni con cui stiamo facendo i conti come ogni anno, da inizio dicembre, proliferano ora i furti di galgos che sono in preparazione per la prossima stagione. Ecco come si difendono i galgueros , detenendo durante la notte i cani in vere e proprie casseforti.
Di fatto un galgo che abbia ottenuto risultati nelle classifiche nazionale vale sino a 50.000 euro.
Fonte RTVE 1

LA GUARDIA CIVIL RECUPERA 5 GALGOS

LA GUARDIA CIVIL RECUPERA 5 GALGOS IN CONDIZIONI CRITICHE IN UN PODERE DI MORON (SEVILLA )
Agenti del Servizio protezione della natura (SEPRONA) della Guardia Civil di Moron de la Frontera (Sevilla) hanno recuperato cinque levrieri in condizioni critiche di malnutrizione e di abbandono in un appezzamento agricolo alla periferia della città, indagando due persone con l’accusa di reato di maltrattamento di animali e di abbandono.

Come riportato dalla polizia , in un comunicato stampa, cio e’ accaduto dopo che un’indagine è stata avviata dalla Guardia Civil in seguito ad una denuncia.

La pattuglia del Seprona di Moron de la Frontera in seguito ad un sopralluogo presso un rustico apparentemente abbandonato ha trovato sei galgos in evidente stato di malnutrizione, deperimento e la malattia.

Durante l’ispezione, gli agenti hanno notato che tre degli animali erano nel vialetto della proprieta’ e gli altri tre erano al suo interno, intenti a mangiare il corpo mezzo sepolto di un altro levriero.

La Guardia Civil e riuscita a recuperare cinque levrieri, uno dei quali, avendo microchip e’stato restituito al legittimo proprietario poi denunciato , mentre quattro sono stati portati ai sensi della legge 11/2003 in canile a disposizione delle autorità comunali. Il sesto levriero non è stato trovato, forse perché allontanato da presunti autori dei fatti.

Dopo aver fatto indagini e’ stato possibile risalire all’ identità dei possibili autori del maltrattamento dei cani e’ messo in atto il relativo procedimento giudiziario.

RIAPPAIONO DUE DEI TRE GALGOS RUBATI

da un bunker di Alameda de la Sagra
I dipendenti di una clinica veterinaria li hanno visti legati ad un segnale stradale . Damara, la campionessa del sottogruppo 2 di Castilla-La Mancha qualificatasi per per la fase finale del campionato di Spagna, risulta ancora scomparsaDue dei tre galgos che sono stati rubati lo scorso dicembre a Alameda de la Sagra, sono apparsi legati ad un segnale stradale di fronte alla clinica Veterinaria nel quartiere di Carabanchel Alto Madrid. Gli impiegati della clinica hanno provveduto a verificare il microchip degli animali e hanno rapidamente contattato il proprietario , Eduardo Alonso. Chi è ancora manca è Damara, la galga di 30 mesi campione del sottogruppo 2 di Castilla-La Mancha classificata per le finali del Campionato di Spagna, il 14 gennaio.

Il furto degli animali si è verificato nelle prime ore del 28 dicembre. Alonso lo ha scoperto la mattina quando recatosi a prelevare i cani per l allenamento, i ladri avevano fatto saltare la porta al bunker dove ernano detenuti per essere protetti dai furti. Dei sette levrieri, solo furono sottratti i migliori e più giovani, dice il loro proprietario, che presento denuncia. Gli agenti continuano con le indagini per trovare il luogo in cui la campionessa regionale verosimilemente e’ custodita.
Nella foto Damara de San Roque tuttora irrintracciabile – ABC